Ciao Amici del Blog, oggi vi ripropongo un'intervista fatta quasi agli inizi di questa avventura.
Chi di voi, almeno una volta da piccolo, non ha giocato con le piste Hotweels? Chi di voi, almeno una volta nella vita, non è stato a Mirabilandia a guardare lo stunt show numero uno al mondo? Beh, se non avete mai fatto una di queste due cose, bisogna che vi organizzate per farle al più presto, soprattutto per realizzare la seconda, perchè merita veramente, ma oggi non sono qui per dirvi ciò che dovete fare, ma per presentarvi uno degli stuntman, ora impegnato al Parque Warner di Madrid, ma che prima era parte della grande famiglia di Mirabilandia.
Sì, fare lo stuntman per molti è un lavoro, ma quando ci si mette la passione diventa molto di più.
1.
Da cos'è nata la passione per diventare stuntman?
Il
mio è un caso particolare...è nato tutto così all'imprivviso…
non
me lo immaginavo! Non
lo avrei mai pensato di fare lo Stunt! Di
sicuro impazzivo a vedere dagli spalti e mi appassionava tanto…
2.
Il vostro spettacolo a Mirabilandia, “Grosso guaio a Stunt city”,
è pieno di momenti di alta tensione per tutte le acrobazie che fate:
per fare tutto questo, quanto tempo dedicate alle prove?
Solitamente
iniziamo 2 o 3 settimane prima per
montare lo spettacolo ma per
“grosso
guaio” è stato diverso ed è stato impegnativo… prove e
controprove… poi a parco aperto in verità non si prova più, salvo
cambiamenti improvvisi.
3.
Che emozioni provate
ad esibirvi davanti a un pubblico così vasto, come quello di
Mirabilandia?
Le
emozioni sono tantissime e ogni giorno differenti....comunque
adrenalina tantissima, gioia, divertimento e una soddisfazione
impagabile nel vedere bambini e adulti entusiasti a fine show.
4.
“Il mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare
e di correre il rischio di vivere i propri sogni”. Quando voi avete
iniziato a seguire il sogno di diventare stuntman, dove avete trovato
il coraggio per iniziare questa pericolosa avventura?
Come
detto prima il mio è un caso particolare...e io l'ho
presa come una sfida con me stesso… con determinazione e anche con
dei timori, ma sono sempre stato molto convinto di insistere
nonostante anche momenti in cui mi chiedevo se sarei stato in grado.
5.
Mancano pochi minuti all'inizio dello spettacolo, siete già seduti
sulla vostra auto, accendete il motore… Qual è l'emozione
predominante in questo momento?
Impazienza di entrare in pista e dare il massimo e tanta, tanta adrenalina.
Impazienza di entrare in pista e dare il massimo e tanta, tanta adrenalina.
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